Implantologia non invasiva: le tecniche di Dental Arca
Le nuove tecniche implantologiche dell’odontoiatria, prevedono di ridurre il disagio tipico nel paziente, durante il decorso post-operatorio. Lo studio odontoiatrico Dental Arca ha attuato a tal proposito diverse procedure non-invasive denominate “flaples surgery” che permettono di applicare un impianto dentale in una sola seduta, senza l’utilizzo del bisturi e di conseguenza senza l’applicazione di punti di sutura.
Le tecniche implantologiche eseguite dai professionisti di Dental Arca sono la “all-on-four” e la “all-on-six” sono tecniche innovative di implantologia non invasiva.
Tecniche di implantologia non invasiva
L’implantologia all-on-four è stata introdotta negli ultimi anni con l’obiettivo di ricostruire le arcate dentali danneggiate o sprovviste di dentatura. Prevede l’inserimento di 4 monconi applicati lungo il perimetro della gengiva, al di sopra della quale aderirà la protesi fissa. Tale struttura effettuata attraverso la tecnica di implantologia all-on-four, permette di mantenere rigida la dentatura, garantendo un sorriso sicuro e completo nel paziente: a seguito dell’intervento, basteranno solo pochi giorni per riprendere le normali attività quotidiane.
Nella tecnica implantologica all-on-six invece verrà applicata e fissata una protesi dentaria provvisoria, su sei perni. L’operazione avverrà in anestesia locale nella quale verranno estratte le radici (o i denti naturali) e il successivo inserimento dei monconi. Anche in questo caso si tratterà di un intervento non invasivo dedicato principalmente ai pazienti sprovvisti di dentizione.
Entrambe queste tecniche sono innovative e studiate per essere tra le prime tecniche di implantologia non invasiva e che quindi non vanno a scollare la gengiva dall’osso.
Vantaggi e svantaggi della tecnica flapless
La tecnica “flapless” (letteralmente “senza lembo”) è una procedura mini-invasiva che permette l’inserimento di un impianto dentale senza scollare la gengiva dall’osso.
Tale procedimento chirurgico garantisce diversi vantaggi nel paziente, quali:
- riduce il sanguinamento derivante dalla gengivite (viene fatto solo un micro-forellino nella gengiva senza danneggiare i tessuti molli)
- riduce le complicazioni post-chirurgiche (edema ed ecchimosi);
- riduce i tempi chirurgici (la durata si dimezza rispetto ad un intervento tradizionale);
- migliora l’apporto vascolare ai tessuti (il flusso di sangue non viene bloccato da lacerazioni).
Oltre ai benefici qui sopra indicati, la tecnica flapless però registra anche degli svantaggi. È una procedura chirurgica particolarmente sconsigliata vicino a strutture anatomiche delicate: non dovendosi scollare la gengiva dell’osso, si riduce la visione diretta delle strutture al di sotto della gengiva (nervi). Inoltre, tale implantologia fornisce poche informazioni rispetto alla direzione, profondità disponibili per l’impianto.
Realizzare il forellino durante l’intervento, è vero che garantisce una minore invasione ma allo stesso tempo viene ridotta la quantità di gengiva aderente, robusta e resistente.
È bene ricordare sempre che fumo e impianti dentali non vanno d’accordo e che è bene evitare il fumo quando ci si sottopone ad un’operazione di implantologia dentale.