Bruxismo: quando digrignare i denti diventa un problema
Molti pazienti non si accorgono nemmeno di farlo, ma al risveglio avvertono dolore alla mandibola, mal di testa o denti più sensibili. Potrebbe trattarsi di bruxismo, un disturbo molto diffuso che consiste nel digrignare o serrare i denti in modo involontario, soprattutto durante il sonno.
Non è solo un’abitudine fastidiosa: se non trattato, il bruxismo può causare danni anche gravi a denti, muscoli e articolazioni mandibolari.
🔍 Cos’è il bruxismo?
Il bruxismo è un’attività parafunzionale che può manifestarsi in due forme:
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Bruxismo notturno: involontario, spesso legato al sonno e difficile da controllare.
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Bruxismo diurno: più cosciente, può avvenire in situazioni di stress o concentrazione, ad esempio mentre si lavora al computer o si guida.
🚨 Quali sono i sintomi più comuni?
Chi soffre di bruxismo può presentare uno o più dei seguenti sintomi:
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Dolore o rigidità alla mandibola al risveglio
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Mal di testa, soprattutto nelle tempie
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Denti usurati, scheggiati o più sensibili
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Rumori articolari (clic o scrosci) durante l’apertura della bocca
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Dolore cervicale o alle spalle
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Disturbi del sonno
🧠 Quali sono le cause?
Il bruxismo ha origini multifattoriali, che possono includere:
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Stress e ansia (fattore principale nei casi di bruxismo notturno)
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Malocclusioni dentali
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Disturbi del sonno, come le apnee notturne
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Fattori neurologici o farmacologici (uso di alcuni antidepressivi o stimolanti)
🛑 Cosa può provocare il bruxismo nel lungo periodo?
Se non viene trattato, il bruxismo può causare:
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Fratture o abrasioni dentali
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Danni alle protesi o restauri (corone, ponti, impianti)
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Recessione gengivale e mobilità dentale
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Disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM)
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Problemi posturali e dolore cervicale
✅ Come si cura?
La gestione del bruxismo dipende dalla causa e dalla gravità. I trattamenti più comuni includono:
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Bite personalizzato: una mascherina in resina rigida o morbida da indossare durante la notte, che protegge i denti e rilassa i muscoli.
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Correzione dell’occlusione: in caso di problemi legati al morso, può essere indicata una terapia ortodontica.
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Terapie antistress: tecniche di rilassamento, fisioterapia o supporto psicologico nei casi legati all’ansia.
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Botox: in casi selezionati, può essere usato per ridurre l’attività dei muscoli masticatori.
🔎 Conclusione
Il bruxismo è un disturbo comune, ma spesso sottovalutato. Una visita dentistica può aiutare a identificarlo precocemente e prevenire danni seri a denti e articolazioni.
Hai il sospetto di soffrirne o riconosci alcuni sintomi?
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